Edizione numero 9 per la rubrica dedicata ai giocatori nigeriani che militano nei principali campionati europei giunti davvero agli sgoccioli. Più o meno dappertutto si è giocata la penultima giornata e con la maggior parte dei titoli assegnati, fioccano reti su reti.
Iniziamo la rassegna dal campionato belga e più precisamente dalla sfida tra Standard Liegi e Genk, vinta da questi ultimi per 2-3. Di Imoh Ekeziel la rete del momentaneo vantaggio con un pregevole tocco da dentro l'area di rigore.
Rimaniamo in zona trasferendoci in Olanda: sono bastati solo 7 minuti a Michael Uchebo per lasciare il segno sulla vittoria del VVV sul Twente. Il giocatore nigeriano subentrato al connazionale Uche Nwofor al 83' ha realizzato proprio allo scadere la rete del 4-2 finale.
Chiudiamo col botto con il campionato russo, dove ancora una volta è stato Emenike a far parlare di sè: il prolifico bomber dello Spartak Mosca è stato infatti espulso immediatamente dopo la rete del 2-2 realizzata contro i neo campioni dello Zenit di San Pietroburgo. Nell'esultare Emenike ha appoggiato il proprio palmo destro sull'avambraccio sinistro. L'arbitro, convinto di aver visto il classico "gesto dell'ombrello" ed ha estratto il cartellino rosso tra lo stupore dell'attaccante nigeriano e dei propri compagni di squadra. La società ha immediatamente sporto ricorso, sta di fatto che tra calcio scommesse, razzismo e quest'ultima polemica per Emenike è stata sicuramente una stagione che non si dimenticherà tanto presto...
Iniziamo la rassegna dal campionato belga e più precisamente dalla sfida tra Standard Liegi e Genk, vinta da questi ultimi per 2-3. Di Imoh Ekeziel la rete del momentaneo vantaggio con un pregevole tocco da dentro l'area di rigore.
Rimaniamo in zona trasferendoci in Olanda: sono bastati solo 7 minuti a Michael Uchebo per lasciare il segno sulla vittoria del VVV sul Twente. Il giocatore nigeriano subentrato al connazionale Uche Nwofor al 83' ha realizzato proprio allo scadere la rete del 4-2 finale.
Chiudiamo col botto con il campionato russo, dove ancora una volta è stato Emenike a far parlare di sè: il prolifico bomber dello Spartak Mosca è stato infatti espulso immediatamente dopo la rete del 2-2 realizzata contro i neo campioni dello Zenit di San Pietroburgo. Nell'esultare Emenike ha appoggiato il proprio palmo destro sull'avambraccio sinistro. L'arbitro, convinto di aver visto il classico "gesto dell'ombrello" ed ha estratto il cartellino rosso tra lo stupore dell'attaccante nigeriano e dei propri compagni di squadra. La società ha immediatamente sporto ricorso, sta di fatto che tra calcio scommesse, razzismo e quest'ultima polemica per Emenike è stata sicuramente una stagione che non si dimenticherà tanto presto...
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