Sicuramente la vita di Obodo non può essere definita monotona. Dopo il rapimento dell'anno scorso, il giocatore ex Udinese e Torino è di nuovo salito all'altare delle cronache per una questione extra calcistica.
Dopo il suo passaggio alla Dinamo Minsk, Obodo è rimasto ai box per un problema di pubalgia. Stando alla ricostruzione del club bielorusso il giocatore sarebbe scomparso alla fine di giugno facendo perdere le tracce di sè, salvo poi essere intercettato dalla polizia italiana ad Udine in compagnia di personaggi più o meno raccomandabili.
Stando invece alla versione fornita da Obodo stesso alla Gazzetta dello Sport, sarebbe tutto frutto di un equivoco, nato dalla volontà del giocatore di curarsi al meglio in Italia e seguire con calma tra amici la finale di Confederation Cup. Poi, sempre per caso, la polizia italiana avrebbe trovato della marijuana a bordo del veicolo di una delle persone con cui si trovava Obodo e da qui sarebbe nato il clamore della notizia rilanciata dai principali siti sportivi.
A chi credere? A noi sinceramente poco importa, quello che ci auspichiamo è tornare a parlare di Obodo come calciatore e non come protagonista di notizie di cronaca.
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